avagliano casa editrice

Libri italiani nel mondo

La Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con la Casa Editrice Avagliano ha presentato il 24 Marzo l’iniziativa “Libri Italiani nel Mondo”, realizzata nel contesto delle programmazioni nazionali e internazionali per la promozione del libro italiano e della lettura.

Alla presentazione, moderata dal giornalista del TG1 Gianni Maritati, sono intervenuti Francesco Maria Greco – Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale; Antonio Lombardi – Presidente di Avagliano Editore; Marino Sinibaldi – Direttore Rai-Radio 3 e gli scrittori Franco Scaglia – autore di “Caro Paolo” e Giusella De Maria – autrice di “Suona per me” editi da Avagliano Editore.

L’incontro è stato organizzato in occasione della donazione alle biblioteche degli Istituti Italiani di Cultura, da parte della Casa Editrice Avagliano, di una collana di 48 opere di autori classici e contemporanei, alcuni dei quali residenti all’estero, e di autori stranieri che hanno scelto di esprimersi in lingua italiana.

Nel corso della presentazione, il Direttore Generale Francesco Maria Greco ha sostenuto che “in termini politici promuovere il libro italiano all’estero ha un doppio significato: culturale e commerciale”. A seguire, il Presidente della Casa Editrice Avagliano, dopo aver presentato brevemente la sua casa editrice, ha sottolineato l’importanza per il futuro dell’editoria italiana di coinvolgere i giovani annunciando l’intenzione “di coinvolgere gli studenti che negli Istituti Italiani di Cultura studiano la lingua italiana” nel Premio Letterario Nanà.
Marino Sinibaldi, Direttore di Rai-Radio3, ha ribadito l’importanza dell’attività di promozione del libro e della lettura compiuta dalle istituzioni pubbliche sottolineando la necessità di sostenere l’immagine positiva ed attuale del libro come veicolo di cultura.

Sono intervenuti infine due autori: Franco Scaglia, autore di “Caro Paolo”, che ha ricordato le difficoltà di diffusione che in tempi recenti incontrano i prodotti culturali italiani all’estero e Giusella De Maria, autrice di “Suona per me”, che ha portato una nota di entusiasmo esprimendo il Suo amore verso la lettura e la scrittura e, parlando dell’esperienza della sua pubblicazione, ha citato un proverbio: “Attenti a ciò che chiedete nelle preghiere perché si potrebbe realizzare”.

La collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e la Casa Editrice Avagliano conferma la consolidata tradizione di rapporti esistenti con le Case Editrici Italiane nell’organizzazione di manifestazioni finalizzate a promuovere, assieme il patrimonio linguistico italiano, la coscienza dei valori civili, storici e culturali che la lingua esprime, contribuendo a rafforzare positivamente l’immagine dell’Italia nel mondo.

L’evento odierno testimonia la partecipazione dinamica dell’editoria italiana all’estero attraverso la presenza degli autori nelle sedi degli Istituti Italiani di Cultura con un continuo aggiornamento delle biblioteche degli IIC con le novità editoriali. In questi ultimi anni gli Istituti Italiani di Cultura hanno favorito sempre più la partecipazione italiana ai principali momenti culturali del Paese ospite, assicurando la presenza di autori, editori e libri nelle Fiere Internazionali del libro e nelle proprie sedi. I numerosi articoli inviati alla redazione di EsteriCult e pubblicati sul sito (www.estericult.it) da parte degli IIC ne sono una testimonianza concreta.

I dati forniti dall’AIE (Associazione Italiana degli Editori) mostrano l’interesse crescente del mercato dell’editoria mondiale nei confronti dei contenuti editoriali italiani; l’Editoria Italiana, infatti, occupa per fatturato (oltre 2 miliardi di euro) la settima-ottava posizione mondiale con quasi 60 mila titoli pubblicati.

A promozione degli autori italiani, il Ministero degli Affari Esteri si avvale anche della “Settimana della Lingua Italiana”, la più importante manifestazione organizzata annualmente dalla Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, giunta alla sua decima edizione, che, nel vasto programma di eventi, dedica un ampio spazio a incontri con scrittori italiani, rappresentati dalle maggiori Case Editrici.


Il Professor Katerinov collabora a ESTERICULT

Avviata una collaborazione tra il Professor Katerinov e il MAE

21 gennaio 2010

E’ previsto l’inizio di una collaborazione sui temi dell’italiano e della didattica della lingua italiana tra il il Prof. Katerin Katerinov, specialista della materia, e il Ministero Affari Esteri.
Il Prof. Katerin Katerinov è il cittadino italiano che ha forse avuto più incarichi dal MAE in Italia e all’estero per la diffusione della lingua e della cultura italiana. Nel corso della sua carriera ha collaborato a lungo con il Ministero degli Affari Esteri organizzando e dirigendo corsi di formazione per insegnanti d’italiano in tutti i continenti. Per tre anni ha diretto corsi di aggiornamento per Direttori di IIC, Addetti culturali d’Ambasciata e di Istituti di cultura, nonché per Lettori di lingua italiana all’estero, tenutisi presso il Centro Europeo dell’Educazione di Frascati. Nel 1979 ha tenuto il I seminario di formazione e aggiornamento professionale per operatori culturali promosso dal Ministero degli Affari Esteri e realizzato dalla SIOI.
Nel 1978 è stato Direttore del corso di aggiornamento per insegnanti d’italiano negli Stati Uniti e nello stesso anno ha tenuto un ciclo di lezioni di didattica dell’italiano come L2 al Trinity College entrambi a Roma.

Dal 1995 al 2004 è stato capoprogetto e responsabile didattico per parte italiana di due Progetti transnazionali Socrates / Lingua italiana.

A ciò si aggiungono un numero considerevole di Corsi di formazione e di aggiornamento presso Istituti Italiani di Cultura e Università italiane e straniere, tenuti fra il 1970 e il 2009.

Il Prof. Katerin Katerinov è l’autore più prolifico di sussidi didattici cartacei e multimediali per l’insegnamento dell’italiano L2 e di studi scientifici sull’argomento.

Recentemente ha scritto “L’italiano L2 in Italia e nel mondo” e nel 2009 Italiamania, un corso multimediale d’italiano.

E’ stato insignito della Laurea honoris causa dall’Università Konstantin Filosof di Nitra in virtù del suo importante contributo a: La metodologia dell’insegnamento delle lingue straniere; L’informatica applicata all’insegnamento – apprendimento delle lingue straniere; la diffusione della lingua italiana all’estero, la diffusione delle idee dei SS Kostantino (Cirillo) e Metodio.

“Nella sua attività più che trentennale, circa venticinquemila sono stati gli insegnanti che hanno seguito un corso di Formazione o di Aggiornamento tenuto o diretto dal professor Katerinov e ancor di più sono gli studenti che hanno seguito i suoi corsi all’Università per Stranieri e all’estero e sicuramente più elevato, ma non calcolabile, è il numero di coloro che hanno appreso l’italiano attraverso i suoi testi. La sua può essere definita una vita per la didattica dell’italiano, una missione che lo ha coinvolto totalmente, una passione esclusiva e totalizzante che stupisce soprat­tutto perché è realizzata da qualcuno che non era nato “italiano” ma che grazie a questa lingua ha scoperto la propria vocazione e ragion di vita e ha ricambiato quanto ha ricevuto con l’impegno appassionato ed esclusivo per la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo. Questa passione è riuscito a tra­smetterla a quanti hanno avuto la fortuna di avvicinarlo e lavorare con lui e, an­che se non è dimostrabile o quantificabile in una qualche misura, ha contribuito alla fortuna della lingua italiana nel mondo”.

Dal volume Linguistica e glottodidattica- Studi in onore di Katerin Katerinov, a cura di A. Mollica, R. Dolci e M. Pichiassi, Perugia, Guerra Edizioni, 2008.