pokemon go

Pokemon GO: calo costanti di utenti. Sta già morendo?

Pokemon Go, gioco innovativo ispirato all’anime “Pokèmon”, dopo aver spopolato ed esser diventato un’ossessione per tanti, ha registrato un calo di utenti non indifferente.

Vediamo di capirne il perchè, cercando di analizzare le varie tipologie di utente che ha voluto provare questo gioco con entusiasmo, per poi lasciarselo alle spalle. Il curiosone, ha sicuramente scaricato il gioco in seguito all’onda mediatica del momento, e avrà potuto constatare che questa tipologia di gioco, sia per lui, ad esempio, di poco interesse.

Il patito di giochi invece, nella media, avrà completato il suo Pokedex nel giro di un mese. Una volta catturati tutti i pokemon disponibili su Pokemon GO, e non potendo ambire a catturare quelli leggendari, o quelli che si trovano in altri continenti, per eventuali motivi pratici, non avrà più nulla da fare! Il giocatore poco leale, sarà stato sicuramente costretto ad abbandonare il gioco, in seguito alla decisione degli autori di bannare chi, con mezzi loschi, catturava pokemon in altri continenti, stando comodamente a casa propria! Quindi anche l’utente che bara, avrà abbandonato l’idea di giocare e guadagnarsi i livelli “con fatica”.

Il timoroso, avrà sicuramente abbandonato il gioco, in seguito alla notizia che gira sul web, riguardo il fatto che il gioco sia stato elaborato per tenere sotto controllo le masse, le posizioni dei giocatori e, qualora la fotocamera venga attivata, anche di “spiare” e vedere mentre si gioca, cosa accade attorno all’utente. L’utente mediamente scrupoloso invece, si lamenta del fatto che giocare per strada, in modo poco attento al mondo che ci circonda, possa essere rischioso; in effetti già sono stati registrati alcuni episodi spiacevoli, come incidenti stradali.

Qualcuno lamenta invece il fatto che nella propria cittadina, non vi siano abbastanza pokemon, nè addirittura un pokestop, e non potendosi spostare in continuazione non ha molto senso continuare a giocarci. Che dire? Il motivo per il calo utenti potrebbe quindi non essere uno. Diverse aspettative, mancanza di ulteriori novità e stimoli, poca sicurezza sulla privacy, rischi per chi gioca in modo incosciente distratto da uno schermo, zone poco coperte che scarseggiano di pokemon?

Insomma, forse gli autori potrebbero riparare, iniziando ad inserire qualche novità per recuperare le attività di qualche utente, al momento in standby e, perchè no, sollecitare la curiosità di chi ancora non lo ha provato. In alternativa, il gioco è destinato a rimanere solo il ricordo della trovata più innovativa del 2016, con inizio il giorno dell’installazione, e fine al completamento dei livelli.


cartomanti a basso costo

Cartomanzia telefonica a basso costo: il risparmio è possibile

In un post precedente abbiamo discusso dei metodi per trovare i migliori siti che si occupano di cartomanzia in Italia.

Oggi affrontiamo un altro aspetto altrettanto importante: i costi del servizio.

Consulti a basso costo per risparmiare

Un consulto di cartomanzia a basso prezzo è un tipo di servizio che viene richiesto sempre di più in Italia.

Si tratta, generalmente, di numeri 899 che permettono di parlare dal vivo con cartomanti ma a un prezzo al minuto molto vantaggioso.

Ci sono siti specializzati in questo come CartomanziaBassoCostoItalia.com che ti permettono di parlare 24 ore su 24 con cartomanti esperte a bassissimo costo.

Le tariffe al minuto variano in base al modo con cui il consultante decide di telefonare all’899, ossia:

  • telefono fisso: chi chiama con il proprio fisso di casa generalmente risparmia diversi centesimi al minuto per il consulto con la cartomante
  • cellulare: chiamare dallo smartphone è molto più comodo ma spesso costa leggermente di più rispetto all’alternativa più utile (fisso)

Tutela della qualità

Molti si domandano se un servizio di lettura tarocchi al telefono a basso costo possa essere affidabile quanto uno “normale”. La risposta è: certo!

Spesso i cartomanti che rispondono ai numeri sono sempre gli stessi, quello che varia è la tariffa applicata per ogni minuto di conversazione, che viene decisa dal gestore del sito o dal responsabile dello studio di cartomanzia.

In pratica, il prezzo al minuto dei consulti con le sensitive al telefono non incide sulla qualità del servizio: puoi tranquillamente fare le tue domande sull’amore, lavoro o fortuna sapendo che riceverai risposte adeguate e puntuali, anche se il numero è a basso costo.

A volte alcuni fornitori di numeri 899 economici, come http://www.cartomanziabassocostoitalia.com , offrono delle numerazioni a basso costo per un breve periodo, sotto forma di “offerta” o promozione temporanea. Il trucco è salvarsi quello specifico numero 899 nella rubrica del telefono, o da qualche altra parte, così da poter sfruttare la sua tariffa vantaggiosa anche in futuro.


cartomanzia telefonica in italia

La situazione della cartomanzia telefonica italiana

I servizi di cartomanzia al telefono rappresentano la nuova frontiera dei consulti con esperti e professionisti.

La cartomanzia telefonica è servizio che permette agli utenti di collegarsi in diretta con un cartomante professionista tramite l’utilizzo di un numero 899 a pagamento. Sempre più successo, inoltre, stanno riscuotendo le cosidette le linee di cartomazia a basso costo, ossia quelle numerazioni a valore aggiunto che applicano delle tariffe al minuto molto basse, sia da telefono fisso che da cellulare.

Sempre più persone, in Italia, si rivolgono a questo tipo di servizi per cercare conforto e per tentare di risolvere i propri problemi.

Quando un cartomante telefonico riceve una chiamata da parte del cosidetto “consultante” la prima cosa che fa è ascoltare il suo problema, che spesso riguarda il lavoro, la fortuna o l’amore e poi procede col consulto.

Il consulto di cartomanzia telefonica: interpretazione delle carte

Il metodo principale con cui i cartomanti bravi eseguono i consulti è tramite la lettura delle carte.

Ci sono dei mazzi, definiti “tarocchi maggiori”, che l’esperto utilizza per trovare le risposte al particolare quesito posto dal chiamante.

Dopo aver mischiato il mazzo, le cartomanti utilizzano uno o più metodi per estrarre le carte corrette e poi, in base al risultato, effettuano la propria valutazione.

Il chiamante ottiene tutte le risposte in tempo reale, visto che le telefonate sono sempre in diretta. I servizi specializzati in cartomanzia al telefono, come http://www.cartomanziatelefonoitalia.com, hanno delle cartomanti disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. È possibile chiamare di giorno, di notte, anche di domenica: c’è sempre un’esperta su Cartomanzia Telefono Italia pronta per ascoltare i dubbi del consultante e per fargli un consulto personalizzato.

La fine del classico oroscopo

Se fino a pochi anni fa il servizio di astrologia più diffuso era il semplice oroscopo, ora ci sono sempre più persone che scelgono di farsi fare un oroscopo personalizzato al telefono chiamando i vari 899 in diretta.

Perché leggere un oroscopo generico quando è possibile chiamare una cartomante seria e professionale dal vivo, che ci da delle risposte specifiche per la nostra situazione?


classifiche prodotti su ticlassifico.it

TiClassifico.it: il punto di partenza per gli acquisti

Chiunque di noi utilizza Amazon oppure servizi specializzati come trovaprezzi. 

In tutti i casi, il problema da risolvere è sempre lo stesso: trovare i prodotti che ci interessano al migliore prezzo possibile.

Ti Classifico, le migliori classifiche e offerte di prodotti on-line

Un sito molto interessante che sta riscuotendo un notevole successo è Ti Classifico, un nuovo portale italiano che pubblica classifiche aggiornate in tempo reale dei migliori prodotti che si possono acquistare online.

Su https://ticlassifico.it è possibile scegliere diverse categorie (es. Elettronica, Valigieria, Infanzia e così via) e una volta che si trova la propria categoria specifica, si troveranno numerose classifiche in cui è possibile osservare:

  • i prodotti più venduti di quella categoria
  • i migliori prodotti in assoluto
  • i prodotti scontati che permettono di risparmiare il maggior numero di denaro
  • i prodotti che sono stati recentemente immessi in commercio

Dato che ticlassifico.it permette di osservare dati aggiornati in tempo reale, è possibile utilizzarlo come un vero e proprio punto di partenza per gli acquisti.

Acquisti online? Ticlassifico!

Che tu stia acquistando un televisore o un robot da cucina, su ticlassifico trovi una pagina specifica per quello che stai cercando.

Ad esempio, se vuoi cercare i migliori televisori, puoi visitare questa pagina per trovare il televisore più adatto alle tue esigenze.

Grazie alle top10 costantemente aggiornate, hai la possibilità di trovare numerosi prodotti che potresti acquistare. Sei in cerca dei migliori prodotti in assoluto? C’è una classifica dedicata.

Vuoi contollare ciò che acquistano le altre persone? Una classifica apposita permette di controllare cosa gli altri stanno acquistando in questo momento.

A questo aggiungi anche le liste dei prodotti più scontati del momento e quelli appena usciti, così avrai una visione completa del settore che ti interessa.


mouse da gaming prodotto dall'azienda Razer

Mouse da gaming: il device indispensabile per il vero gamer

Quando si parla del mondo videoludico, bisogna tener presente che negli anni è diventato un vero e proprio mercato miliardario. I videogiocatori, sopratutto in ambito PC, trattano il proprio computer, e i dispositivi collegati, come fosse un’automobile da modificare e potenziare.

Tra tutti i dispositivi più importanti per i videogiocatori (tastiere, cuffie, gamepad e così via), sicuramente quello principale è uno solo: il mouse.

Cos’è un mouse da gioco

Come spiega in modo completo il sito mousedagaming.com, il mouse da gaming è un mouse che è stato costruito, pensato e sviluppato per rispondere alle esigenze delle persone che giocano ai videogiochi al computer.

Questo tipo di mouse è molto diverso rispetto a quelli tradizionali. Alcune caratteristiche presenti nei mouse da gioco sono le seguenti:

  • maggiore sensibilità, spesso modulabile (misurata in DPI)
  • frequenza di polling elevata, ossia la velocità con cui il mouse aggiorna la propria posizione
  • ergonomia migliorata, in grado di permettere un “grip” più utile per le varie tipologie di gioco (FPS, MOBA, MMO e così via)
  • peso e dimensioni studiate appositamente per la mano umana
  • e molto altro

I mouse ad elevate prestazioni

Un discorso a parte va fatto per tutti quei tipi di mouse da gioco che hanno elevate prestazioni. In questi casi, il prezzo è generalmente molto alto, dato che i dispositivi in esame sono dei veri e propri gioielli tecnologici, in grado di erogare performance di altissimo livello.

I mouse Razer sono probabilmente i più conosciuti in questo settore, ma altri brand si stanno avvicinando alla “fascia alta”, come: Logitech, Trust, Roccat, Zalman e altri.

Alcuni di questi prodotti, per esempio, permetto addirittura di cambiare a piacimento i pesi interni, sostituendoli o rimuovendoli, in modo da tarare il mouse secondo le proprie esigenze specifiche. Se a qualcuno piace un mouse leggero o pesante, non c’è problema: basta aprire il mouse e modificare il posizionamento e la quantità dei pesetti.

Anche senza filo

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un vero e proprio cambio di rotta: se prima i mouse da gaming erano al 99% con il filo, oggi sempre più aziende stanno iniziando a produrre dispositivi performanti di tipo wireless, ossia senza filo.

Lo stesso Mamba Wireless, uno dei prodotti di punta della casa produttrice Razer, è appunto senza fili ma riesce a regalare performance di fascia altissima. Basti pensare che quel mouse riesce tranquillamente ad arrivare a 16.000 DPI mantenendo una frequenza d’aggiornamento (polling rate) di 1000 Hertz al secondo.


spid

SPID: il nuovo sistema di autenticazione per i siti della PA

Il governo ha, da qualche tempo, avviato la digitalizzazione dei processi che riguardano i rapporti tra la pubblica amministrazione e il cittadino. Uno dei fiori all’occhiello è il nuovo sistema di autenticazione per siti della pubblica amministrazione. Si chiama SPID, acronimo di Sistema pubblico per l’identità digitale e ha un suo sito internet: www.spid.gov.it

Spid permette di accedere con credenziali uniche – una parola chiave – ai servizi via internet. Ci sono tre tipi di identità, ognuna corrisponde a un differente livello di sicurezza. Oltre al nominativo e alla password ci sono codici temporanei che vengono creati dai fornitori dei servizi sul momento oppure specifici dispositivi da adoperare per accedere alle aree riservate e richiedere le prestazioni. Sono 600 i servizi a disposizione con questo metodo.

I primi enti ad aderire per l’erogazione dei servizi sono l’Agenzia delle Entrate, gli Enti previdenziali e del lavoro, alcuni enti locali, come Comuni capoluogo e Regioni. La Pubblica Amministrazione ha due anni di tempo per adeguarsi, momento in cui tutti dovranno consentire l’accesso online alle pratiche da svolgere. SPID permetterà anche l’utilizzo di simili enti e prestazioni a livello europeo.

Le pagine web di SPID spiegano le modalità per l’ottenimento delle credenziali e rimandano ai tre fornitori che consentono di fare la registrazione per avere il Pin: InfoCert, Poste Italiane e Tim.

Il sito internet approntato dall’esecutivo per tale iniziativa è di facile navigazione e contiene le informazioni dirette, riportate con precisione e schematicamente.

I tre provider certificati fino a questo momento adoperano modalità diverse per fornire l’Identità Digitale al cittadino che ne fa richiesta.

Cliccando sui loghi si viene indirizzati ai siti internet esterni dedicati. Con Tim bisogna registrarsi per avere prima il Timid. É necessario avere la Carta Nazionale dei Servizi o la Carta d’Identità Elettronica oppure la Firma Digitale. Entro la fine del 2016 l’operatore dovrebbe attivare dei punti vendita fisici con personale a disposizione dei cittadini che hanno la carta d’identità cartacea.

Con Poste Italiane vale più o meno la stessa procedura, ma l’identificazione avviene tramite i prodotti finanziari di Poste, come la carta di pagamento, il libretto o il conto.

Non è molto diversa la modalità con Infocert, che aggiunge l’identificazione tramite webcam, che però costa 15 euro.

Le pagine di SPID online serve a dare indicazioni ai cittadini, quindi non ci sono servizi a cui accedere, aree riservate o altre note, ma solamente i rimandi necessari al raggiungimento dello scopo. Ci sono note per gli enti pubblici interessati ad avviare il servizio alla cittadinanza.


Commissione Europea: ridurre emissioni di CO2

Per raggiungere gli obiettivi che contribuiranno in futuro a ridurre le emissioni di Co2 delle nuove autovetture e dei furgoni, la Commissione Europea ha presentato l’11 luglio 2012 una serie di proposte. Per i consumatori questi obiettivi porterebbero a un risparmio di 3 miliardi di euro all’anno di costi per i combustibili.

La Commissione Europea punta a ridurre le emissioni medie delle autovetture nuove (su questo sito è possibile ottenere una panoramica completa di esse) da 135,7 grammi di biossido di carbonio ogni chilometro percorso nel 2011 a 95g di Co2/km nel 2020 con un obiettivo obbligatorio intermedio di 130 g di Co2/km nel 2015. Anche le emissioni dei furgoni verranno ridotte notevolmente da 181,4 g di Co2/km nel 2010 a 147 g di Co2 per chilometro nel 2017.

Nonostante gli obbiettivi obbligatori per il 2020 siano già definiti dalla legislazione vigente, la Commissione Europea ha ora stabilito le modalità di realizzazione degli obiettivi dopo aver eseguito un’accurata analisi tecnica ed economica. Il Commissario europeo al Clima, Connie Hedegaard, ha giustamente dichiarato che “con le nostre proposte non proteggiamo solo l’ambiente e il denaro dei consumatori, ma promuoviamo anche l’innovazione e la competitività dell”industria automobilistica europea e la futura creazione di numerosi posti di lavoro. Si tratta di una situazione vantaggiosa per tutti e costituisce un ulteriore passo importante verso un’economia competitiva e a basse emissioni di carbonio.

E’ necessario preparare nuove riduzioni di CO2 per il periodo successivo al 2020, e tale preparazione sarà effettuata in consultazione con le parti interessate”.

Come svelato dall’approfondita analisi della Commissione Europea gli obiettivi prefissati entro il 2020 sono realisticamente raggiungibili. Non si tratta solamente di una misura legata all’ambiente, anche se ovviamente questo é uno dei motivi principali, ma che inoltre dà impulso all’occupazione e alla ricerca tecnologica.


cortona

Cos’è il Mix Festival di Cortona?

A rendere l’estate culturale italiana ancora più interessante e divertente sarà il grande evento nato in seguito all’incontro tra il Gruppo Feltrinelli e il Comune di Cortona, il Cortona Mix Festival.

La manifestazione, sostenuta dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Orchestra Regionale Toscana, dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dall’Accademia degli Arditi, si terrà dal 28 luglio al 5 agosto 2012 a Cortona e potrà contare sulla partecipazione di Eleonora Abbagnato, Suad Amiry, Band@omica, Isabel Barbosa, Stefano Benni, Remo Bodei, Stefano Bollani, Bookshop Feltrinelli, Timothy Brock, Anita Caprioli, Iaia Caputo, Jonathan Coe, Annie Cohen-Solal, Maddalena Crippa, Erri De Luca, Mario Desiati, Elsa Fornero, Chloë Hanslip, Emir Kusturica & The No Smoking Orchestr e tanti altri.

Il festival é diverso dalle altre comuni manifestazioni che si svolgono nelle diverse città italiane d’estate dato che è nato dall’idea di annullare l’isolamento delle arti e di celebrare il mix delle arti dando spazio alle varie forme artistiche, dalla danza alla musica, dalla poesia al teatro e dalla narrativa all’arte artigianale.

La cittadina in Val di Chiana si trasformerà dunque in una sorta di laboratorio sperimentale dove gli spettatori avranno occasione di ascoltare il rock balcanico, la musica jazz e classica e di assistere alla magica danza di Eleonora Abbagnato e di altri ballerini eccezionali. Si potranno inoltre ascoltare i racconti dei grandi scrittori italiani come Stefano Benni o Erri De Luca e dei celebri scrittori stranieri come Jonathan Coe e Marcela Serrano. Ci sarà anche la possibilità di riflettere insieme su temi importanti circa l’attualità politica italiana (in programma anche un incontro con il Ministro del Lavoro Elsa Fornero) e temi che riguardano l’ambiente e l’architettura.

Saranno quindi molti i percorsi che si potranno seguire al festival, nelle piazze, sulle strade e nei teatri della splendida cittadina toscana.


Berlitalia: italiani che adorano la città tedesca

Gli italiani amano Berlino. Infatti proprio qui vive la più grande comunità di italiani in Germania.

Il 22 e 23 settembre si terrà nel quartiere di Schöneberg, in Fuggerstraße, la manifestazione Berlitalia, “la festa degli italiani a Berlino e dei berlinesi amanti dell’Italia”. L’evento è stato organizzato da Archimedes Marketing in collaborazione con EDN Berlino ed è patrocinata da COMITES – Comitato degli italiani all’estero. Tra i partner ufficiali di questa edizione ci sarà anche la Camera di Commercio italiana all’estero.

Protagonisti assoluti dell’evento saranno la cultura e la gastronomia italiana. Uno degli organizzatori dell’evento Fabio Grasso spiega che “l’evento vuole essere una vetrina dei tanti italiani che vivono a Berlino”. Il punto di riferimento della manifestazione sarà uno dei ristoranti italiani più noti della capitale tedesca, la Trattoria ‘a Muntagnola, situato proprio nel quartiere di Schöneberg, dove si terrà Berlitalia.

Al centro dell’evento si troveranno ovviamente i tipici prodotti gastronomici italiani, tra cui il vino, l’olio, i formaggi e tanto altro. Ma l’evento non presenterà solamente i “sapori italiani”, ma anche offerte nell’ambito turistico e immobiliare. Infine non mancheranno anche prodotti artigianali e artistici, articoli per la casa e ovviamente proposte di moda made in Italy. Il programma culturale sarà ricco e molto vario. Artisti italiani residenti a Berlino proporranno inoltre musica dal vivo e serate danzanti.

Si tratta quindi di una vera e propria festa di mercato tutta italiana dedicata in prima linea ai berlinesi che vogliono immergersi nella cultura nostrana.

Le partecipazioni sono ancora aperte. La domanda è da inviare a Fabio Grasso al numero 0049 0160 727 0051 o all’indirizzo e-mail [email protected].


BASILICA NATIVITA

La Basilica della Natività

L’Autorità palestinese ha chiesto con urgenza al Comitato per il Patrimonio dell’Unesco di occuparsi del caso della Basilica della Natività a Betlemme e con soli sei contrari e due astenuti il sito è entrato a pieno diritto nel patrimonio dell’umanità.

Una decisione che era già nell’aria durante la visita di Vladimir Putin presso il sito, anche se non sono mancate le reazioni da parte di Israele e degli Stati Uniti. Ma le critiche sono arrivate anche dalla Custodia francescana di Terra Santa e dalla chiesa armena e greco-ortodossa.

“Profondamente delusi” si sono dichiarati gli Stati Uniti, mentre Israele riconosce in questa decisione, specie nell’urgenza con la quale é stata presa che si applica normalmente solo a situazioni gravissime, un atto politico. Un altro passo in avanti per i palestinesi che dopo aver ottenuto la poltrona all’Onu sono ora entrati nell’Unesco con il riconoscimento della Basilica della Natività di Betlemme come patrimonio mondiale da custodire.

Le parole del portavoce del presidente Abu Mazen, Abu Roudeina sottolineano come questo riconoscimento sia una grande svolta per la causa palestinese. Specialmente, continua Abu Roudeina, perché il sito è a rischio, a causa dell’occupazione israeliana e della costruzione del muro di separazione.

Al di là dei significati politici è pur vero che la Basilica della Natività di Betlemme è un simbolo per tutta la cristianità e non solo e che necessita di urgenti interventi di restauro, affidati all’Autorità palestinese. Si stima infatti che circa 30 milioni siano necessari per fronteggiare i lavori, ad oggi erano Stati musulmani, quali l’Arabia Saudita, la Giordania e il Qatar a raccogliere fondi per il restauro della Basilica. All’interno della Basilica si trova la Grotta della Natività, il luogo in cui sarebbe nato Gesù con la scritta in latino “Qui dalla Vergine Maria è nato Cristo Gesù”.